Moscato d'Asti d.o.c.g.
Dati tecnici | ||||
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Proprietà | Descrizione | |||
Zona di produzione: | Castiglione Tinella. | |||
Vitigno: | Moscato bianco. | |||
Colore: | paglierino più o meno intenso. | |||
Profumo: | caratteristico, fragrante dell'uva Moscato. | |||
Sapore: | dolce, aromatico, caratteristico, talvolta vivace o frizzante. | |||
Gradazione alcolica complessiva: | 12 gradi di cui alcol svolto 5,5%. | |||
Invecchiamento: | non prescritto, si consiglia di consumarlo giovane. | |||
Temperatura di degustazione: | 6-8°C. |
Caratteristiche
Dolce, aromatico e fragrante è il vino bianco della festa, capace di accompagnare in allegria i momenti significativi. Dall'uva Moscato raccoglie i caratteri singolari, l'impronta spiccata che fa di questo vino un riferimento sicuro in ogni ora del giorno.
L'origine e la produzione
È il Moscato di proprietà dell'azienda l'uva che dà origine a questo vino: grappoli dorati che nascono ogni anno sulle colline di Castiglione Tinella. La pressatura dell'uva produce un mosto limpido e dolce: la fermentazione si sviluppa a bassa temperatura (14-15° C) fin quando si sono ottenuti 5,5 gradi alcolici. Un abbassamento drastico della temperatura interrompe la fermentazione. Alle stesse condizioni di pressione, tra fine novembre e inizio dicembre il vino va in bottiglia e viene destinato al consumo. Nell'anno, altre partite di mosto conservato a bassa temperatura sono sottoposte al medesimo processo produttivo e così viene immesso al consumo un Moscato d'Asti di fresca produzione.
I caratteri
Giallo dorato è il colore; delicatamente aromatico è il profumo, aggrappato all'uva d'origine e capace di ricordare il muschiato, i fiori d'acacia, la rosa, la pesca gialla; dolce, aromatico il sapore, ravvivato da un'acidità che fa di tutto per prevalere.
Il servizio e l'abbinamento
Alla temperatura di 6-8°C ed in una splendida coppa, il Moscato d'Asti accompagna con raffinatezza i dolci di fine pasto. Gradevole è consumarlo come dissetante a metà pomeriggio o come aperitivo un po' inconsueto.